Pubblicato da Andrea | Etichette: | Posted On martedì 19 gennaio 2010 at 16:25




Mio Nonno...


Questo Post è dedicato a mio 
Nonno Luigi De Santis
e alla sua rinomata sartoria
al centro di Brescia in
Corso Zanardelli sotto le logge,  per me è un occasione 
per poter ripercorrere l'attività
che ha fondato e condotto con
suo figlio "mio padre".




 
Luigi De Santis
nato a Tuglie (Lecce) il 25 aprile 1898 frequenta le scuole d'obbligo nel suo paese natale fino alla terza elementare dopodiché lavora con il padre sarto come garzone di bottega.
Il padre lo manda a Taranto da un amico sarto a lavorare, arrivò l'influenza "spagnola" e il paese venne decimato da questa pestilenza il padre Rocco lo richiama a casa poiché nel 1913 riesce a trovare un imbarco per l'America.
Durante il viaggio che li porterà in America Luigi si guadagnava qualche lira facendo la barba agli emigranti, nel frattempo suo padre conosce sulla nave un assicuratore che stipulava assicurazioni per riconoscere una cifra che ti permetteva di pagarti il viaggio di ritorno qualora venivi respinto dagli USA, ebbene Luigi venne respinto per gracilità costituzionale e utilizzando i soldi dell'assicurazione riuscì a tornare in patria, purtroppo divisero padre e figlio, il padre Rocco rimase negli USA a lavorare presso fabbriche di confezione dove assumevano sarti.

Luigi tornato al suo paese si arrangia a fare mille lavori poi passata la "spagnola" ritorna a Taranto per un breve tempo, nel frattempo scoppia la guerra mondiale viene richiamato e tra aggiustare una divisa e l'altra se la cava senza andare al fronte.
Dopo il conflitto mondiale un amico di Luigi che conobbe durante il militare un certo Pozzi di Milano gli disse: vieni a Milano cosa fai in quel paese, e credo tra il 1920 e il 1921 va  a Milano e lavora presso una grande sartoria non per molto tempo poi a 24 anni 
apre un atelier per conto suo ma purtroppo causa mancanza di un piccolo capitale e per alcune disavventure deve ritornare a lavorare alle dipendenze di altri in una a Milano poi decide di partire per Parigi dove trova lavoro come capo taglio in una grande sartoria dove resta per un paio d'anni.

Nel 1928  arriva a Brescia e va a lavorare presso la sartoria Negrini come capo taglio con uno stipendio di 1000 lire al mese cifra a que tempi meravigliosa.

In quel periodo conosce la sua futura moglie Alfa, dopo il matrimonio vanno ad abitare a Brescia in via Dei Musei, Luigi continua a lavorare presso la sartoria Negrini che di seguito lascerà per aprire la sua sartoria De Santis.







Sul lungomare di San Remo in attesa di partecipare
alle sfilate Sanremesi


 A Maderno con in braccio il nipote Roberto.



Telegramma di ringraziamento dal Presidente della Repubblica
Giuseppe Saragat.


Articolo di giornale dove viene riportata la notizia della consegna
delle medaglie d'oro a tre maestri sarti tra cui Luigi per le loro
capacità professionali e organizzative.



Diploma d'onore al merito artigiano per i "Fedelissimi".









La Sartoria...


Luigi e il figlio Giuseppe al lavoro nella sartoria.




Cartoline pubblicitarie della sartoria.


Alcuni modelli di carte intestate.



I Modelli...















 














L'Ago d'Oro...


La foto di gruppo include il nonno con l'On.le Egidio Ariosto,
allora sottosegreatrio al Ministero del Turismo e dello Spettacolo




Con Enzo Tortora durante un gala.








 
 


Targa dell'Associazione Artigiani di Brescia,
sulla medaglia: "1945 l'Ass.Artigiani Brescia Provincia 1970".




Foto di gruppo Federsarti Brescia.




Al tavolo con Fausto Leali.